Alcune parole italiane e inglesi, assolutamente simili nella forma e riconducibili alla medesima origine dal punto di vista etimologico, possono avere significati totalmente opposti nelle due lingue. Prendiamo ad esempio la parola terrific.
Si porterebbe essere portati a credere che questo aggettivo corrisponda a terrificante in italiano, che non è certo utilizzato per descrivere qualcuno o qualcosa in senso positivo nella nostra lingua.
La parola terrific, invece, si usa quasi esclusivamente in inglese per descrivere qualcosa di estremamente positivo, come in “She’s a terrific writer” (“È una scrittrice eccezionale”).
Lo stesso accade con tremendous. Si pensi, ad esempio, a una frase come “Manchester United bought tremendous players last year”, in cui l’aggettivo in questione vuol dire l’esatto contrario rispetto a ‘tremendo’ in italiano.
Queste opposte accezioni si spiegano abbastanza bene, in realtà, quando si guarda all’etimologia dei termini in questione.
Nei casi sopra descritti, infatti, abbiamo parole che rimandano all’idea di infondere terrore, paura; un concetto che è facile capire come possa passare a indicare qualcosa di ‘formidabile’, ‘eccezionale’, in senso positivo.
Un altro caso interessante di parole simili usate con significato diametralmente opposto nelle due lingue è quello di ‘egregious’ e ‘egregio’.
Come sappiamo, ‘egregio’ viene usato tipicamente nella corrispondenza per rivolgersi in prima battuta al destinatario della lettera. L’origine della parola, dal latino ex grege (fuori dal gregge) rimanda all’idea, decisamente positiva, di ‘distinto’, ‘speciale’.
La parola ‘egregious’, invece, pur condividendo la stessa etimologia, si usa attualmente in inglese solo in senso negativo, in particolare in espressioni come “an egregious mistake” o “an egregious blunder”.
Qui la traduzione potrebbe essere “un errore madornale”. Attenzione quindi a non commetterne uno quando si traduce in maniera superficiale da una lingua all’altra!